domenica, ottobre 22, 2006

Dal valvassore al signore

Quando parlate al telefono con una persona che gerarchicamente è distante anni luce dalla vostra posizione c'è cmq la possibilità di accorciare il filo e ridurre il gap socioemotivo (e di stipendio) con il vostro interlocutore. Così da semplici valvassori ci si può avvicinare al signore di turno, passo dopo passo, vassallo dopo vassallo. Come? Il mio consiglio è piazzare nel corso della conversazione un paio di "senz'altro", cinque "va bene"(in dizione corretta, quindi con la e accuratamente aperta) e tre "d'accordo". La ciliegina sulla torta è un "ci aggiorniamo" finale.

La qual cosa può (senz'altro) funzionare.

1 commento:

Squilybrio ha detto...

Se poi ti chiami Giuseppe o Gaetano e possiedi una voce radiofonica il gioco è fatto!!!!